Novità
Il cavo RG16H1R12 de La Triveneta Cavi è stato certificato CPR (classificazione Eca) e va a sostituire il precedente cavo RG7H1R.
RG16H1R12 è adatto per il trasporto di energia tra le cabine di trasformazione e le grandi utenze. Sono consentite sia la posa in aria libera, in tubo o in canale, sia la posa interrata, anche non protetta. Il range della tensione nominale di esercizio è: 1,8/3 kV ÷ 26/45 kV.
E’ fornibile anche la versione tripolare ad elica visibile, RG16H1R12X.
Scheda Tecnica

Secondo l’annuario statistico 2019 del corpo nazionale Vigili del Fuoco, nel 2018, in Italia circa 58.000 incendi hanno avuto luogo in ambienti coinvolti dal regolamento CPR.
SCUOLE: 2208
ABITAZIONI CIVILI: 53648
ESERCIZI COMMERCIALI: 2144
Questi dati sono disponibili nell’edizione 2020 della guida CPR di AICE (Associazione Italiana Industrie Cavi e Conduttori Elettrici) intitolata: CPR, La nuova Era dei Cavi. I numeri ci fanno capire l’importanza della sicurezza, negli edifici, in caso d’incendio.
Il documento, rivolto a progettisti ed installatori, è un aggiornamento della guida completa al Regolamento Prodotti da Costruzione applicato ai Cavi Elettrici e spiega, tra le altre cose:
– lo scenario normativo;
– gli operatori economici della filiera;
– gli obblighi imposti dal regolamento CPR;
– Marchi e Marcature;
La guida CPR di AICE è disponibile in PDF a questo link e nella sezione Download del nostro sito www.latrivenetacavi.com.

La Triveneta Cavi e AICE
AICE, a cui La Triveneta Cavi è da sempre legata, è un’associazione di FEDERAZIONE ANIE (Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche), che a sua volta fa parte di Confindustria, e rappresenta le aziende attive nei settori dei cavi per energia e accessori, dei cavi per comunicazione e dei conduttori per avvolgimenti elettrici.
Le aziende aderenti ad AICE sono 39 (per un totale di 7.000 dipendenti) e nel 2019 hanno fatturato circa 3.000 Milioni di Euro.
AICE garantisce ai propri associati un aggiornamento continuo circa l’evoluzione delle Direttive Europee in essere e in fase di sviluppo (LVD – Direttiva Bassa Tensione; EMC – Direttiva Compatibilità Elettromagnetica; CPR – Regolamento Prodotti da Costruzione; ecc.).

Video di presentazione cavo FTG18(O)M16-0,6/1 kV Trisecur Top con test di resistenza alla fiamma spiegato dai nostri tecnici.
In un contesto mondiale sempre più votato all’energia pulita, il settore del fotovoltaico in Europa sta per vivere un nuovo momento di crescita.
A riprova dei suoi sforzi in termini di ricerca e sviluppo sostenibile, La Triveneta Cavi ha progettato il nuovo cavo fotovoltaico armonizzato H1Z2Z2-K, le cui caratteristiche lo rendono ideale per connettere e portare energia a pannelli di nuova generazione.
Il cavo H1Z2Z2-K è adatto ad installazioni fotovoltaiche nell’industria, negli edifici pubblici, privati e industriali, nei parchi fotovoltaici, nelle illuminazioni e nelle aree di lavoro in generale. Il cavo H1Z2Z2-K, certificato HAR e CPR (classe di reazione al fuoco: Eca) è un cavo che offre alti standard di sicurezza essendo non propagante la fiamma e LS0H (Low Smoke Zero Halogen). Vanta inoltre un’elevata resistenza ai raggi UV e alle basse temperature con un ciclo di vita garantito di minimo 25 anni (EN 60216-1). Disponibile nei colori Nero e Rosso.
Caratteristiche del cavo H1z2z2-k
- Temperatura massima del conduttore 120°
- Ciclo di vita garantito: minimo 25 anni (EN 60216-1).
- LS0H: Low Smoke Zero Halogen
- Non propagante la fiamma
- Classe di reazione al fuoco: Eca - Certificazione HAR
- Ottima flessibilità per una facile installazione
- Resistenza ai raggi UV e alle basse temperature
- Tensione nominale di esercizio
- AC: 1000V e DC: 1500V
- Formazioni da 1×1,5mm2 a 1x120mm2
Nel complesso mondo degli impianti elettrici, a partire dal 2017, la sicurezza è diventata l’obiettivo principale.
Il Decreto Lgs 106 del 16.06.2017 ha posto una condizione ben precisa sull’impiego dei cavi conformi al regolamento CPR e a tale condizione La Triveneta Cavi ha risposto e sta provvedendo a fornire, in conformità alle Norme, il cavo adatto a tutte le situazioni impiantistiche.
Il nuovo cavo FS18OR18 300/500V è l’ultima innovazione prodotta da La Triveneta Cavi Spa. Conforme alle Norme CEI e al Regolamento Prodotti da Costruzione EU 305/2011 (CPR), è adatto all’impiego in ambienti interni anche umidi. Dopo l’FG16OR16 0.6/1kV e l’FS17 450/750V, il nuovo FS18OR18 300/500V completa la gamma dei cavi che devono essere impiegati in conformità al Decreto Lgs n. 106 DEL 09/08/2017.
FS18OR18 300/500V è progettato per applicazioni in posa fissa, ma grazie la sua flessibilità, il cavo è adatto anche a movimentazioni e manipolazioni di ordinario servizio oltre che alla posa all’esterno per brevi periodi. Adatto negli spazi ridotti, è possibile utilizzarlo anche nelle pose a fascio; inoltre la sua colorazione marrone lo rende subito distinguibile rispetto agli altri cavi.
Caratteristiche funzionali del cavo FS18OR18 300/500V
– Tensione Nominale Uo/U: 300/500V
– Temperatura massima di esercizio: 70° C
– Temperatura minima di esercizio: -15°C (in assenza di sollecitazioni meccaniche)
– Temperatura massima di corto circuito: 160°C
Il cavo FS18OR18 300/500V trova ampio impiego nell’ambito di:
– Edilizia Civile e Industriale
– Industria Meccanica, Artigianato e nell’Impiantistica generale
– Apparecchi di illuminazione, misurazione, regolazione e comando.
Nel caso sia necessario una schermatura in calza per i disturbi elettromagnetici, La Triveneta Cavi è in procinto di realizzare la versione schermata che sarà denominata FS18O(H)H2R18 300/500V.
FS18OR18 300/500V è un cavo CPR: la sicurezza non è più un optional
Il cavo FS18OR18 300/500V fornisce un alto grado di sicurezza di reazione al fuoco dato dalla classificazione Cca-s3,d1,a3. Le raccomandazioni sulle condizioni d’uso e di posa del nuovo cavo saranno indicate nelle prossime revisioni delle norme CEI 64-8 e nella guida all’uso CEI 20-40.
La progettazione di un edificio oggi deve rispondere ad obiettivi che non vanno solo nella direzione di assicurare un maggiore risparmio energetico ma anche del fondamentale contributo alla sostenibilità ambientale.…Continua