L’uomo si sta ormai avviando a sostituire le vecchie risorse ed i vecchi mezzi che sfruttano tali risorse con delle nuove che possano essere più sostenibili per l’ambiente e soprattutto rinnovabili. Le risorse venute a galla con la prima e seconda rivoluzione industriale, i cosiddetti combustibili fossili, giungeranno all’esaurimento in un cinquantina d’anni.
Per non farci trovare impreparati dinanzi a questo evento molto significativo, la ricerca di nuovi fonte è attiva. Un requisito importante per la validità di tali risorse è la sostenibilità ambientale: tali risorse devono essere sfruttate senza rischiare di produrre danni all’ambiente.
Il settore automobilistico, forse quello che causa più problemi a livello ambientale, si sta attrezzando con la messa a punto di nuovi motori, come quelli elettrici o ad idrogeno.
I motori elettrici hanno già trovato una buona diffusione nelle case automobilistiche; consistono in una o più batterie ricaricabili che trasmettono la propria energia elettrica al motore.
Tutte le principali case automobilistiche stanno studiando dei sistemi per perfezionare le prestazioni delle auto elettriche, al punto che in commercio ci sono già prodotti molto ben fatti.
Ford Focus Electric
Tra le migliori in circolazione troviamo sicuramente la Ford Focus Electric. Con due batterie agli Ioni di Litio del peso di 300 kg, l’autonomia è stimata in circa 130 km (dipende anche da come si guida) ed ovviamente non è consigliata per lunghi tragitti sebbene goda di una buona potenza di 145 cavalli. Il tempo di ricarica delle batterie è di 11 ore in casa, mentre se si utilizzano le prestazioni pubbliche ce la si può cavare anche con circa 4 ore.
Kia Soul EV
Spostandoci dall’altra parte del continente, la coreana Kia propone la Soul EV. Questo modello ha una struttura un po’ più compatta che garantisce una maggiore comodità per il conducente e i passeggeri. Lo sportello di ricarica è inserito sul lato frontale e ciò la distingue dal modello diesel o benzina. L’autonomia di questa auto è leggermente maggiore (si può arrivare anche a 170 km), ma nemmeno questo modello è pratico per i lunghi viaggi. Il motore garantisce una velocità massima di circa 140 km/h e le batterie sono collocate nel pianale per non diminuire lo spazio per l’abitacolo. La potenza dell’auto, unita alla sua silenziosità, le conferiscono un fascino particolare.
Renault Zoe
La Renault Zoe si avvia ad essere, invece, tra le migliori utilitarie di questa generazione di auto elettriche. Grazie ad un costo sostenuto e ad un’autonomia che riesce a raggiungere i 200 km, questa nuova auto della casa automobilistica francese ha un design meno pesante. E’ un auto molto comoda ed elegante, silenziosa e con un cambio automatico che consente di prendere subito dimestichezza con la guida. Per la ricarica conviene installare la centralina a casa. Di conseguenza, prima di procedere all’acquisto, è da mettere in preventivo uno spazio per tale centralina. La versione base offre già uno schermo di sette pollici con navigatore e specchietti elettrici. La versione Zen ha un audio migliore e cerchi in lega di 16” per i clienti più esigenti.
Peugeot i-On
Tra le citycar, merita un posto di rilievo la Peugeot i-On. Con una lunghezza di circa 3 metri e mezzo, questa auto occupa uno spazio molto piccolo ed è perfetta negli ambienti cittadini. Pratica ed ovviamente eco-sostenibile, questa citycar francese ha un’autonomia dichiarata di 150 km, ma probabilmente è minore. Tuttavia risulta lo stesso comoda per muoversi in città o in spazi brevi. L’accelerazione non è molto alta, infatti l’auto raggiunge i 100 all’ora in circa 16 secondi, ma arriva a 130 km/h di velocità massima. Il motore produce una potenza di circa 65 CV. L’interno è piuttosto ricco, con cd, mp3, presa usb e viva-voce Bluetooth. I vetri offrono una visibilità molto buona in tutte le direzioni.
Tesla Model S
Uno dei primi modelli per livello di performance è sicuramente la Tesla Model S. L’azienda americana, che come sappiamo nacque nel 2003 proprio al fine di sviluppare auto elettriche, si piazza tra i primi posto sul mercato con questo prodotto. Le caratteristiche migliori del modello sono un’autonomia di circa 450 km, che arrivano a 500 per il modello 85D. Per raggiungere i 100 km/h si impiegano all’incirca 6 secondi, che scendono a tre per la 85D. Tutta la potenza del modello emerge anche nella velocità massima, di gran lunga superiore a numerose concorrenti elettriche. La Model S riesce ad arrivare, infatti, a 250 km/h, senza perdere troppo in maneggevolezza ed in padronanza del veicolo. Lunga quasi 5 metri, ma alta meno di un metro e mezzo, la Model S è una versione molto sportiva delle auto elettriche ma si rivela adatta, ma si comporta bene come una station wagon con i suoi 5 posti fissi e due da poter aggiungere due bimbi nella zona portabagagli. Il prezzo si aggira intorno agli ottantamila euro.
Nissan Leaf
Torniamo ad Oriente, dove la casa giapponese Nissan ha sfornato un prodotto molto competitivo sul mercato tra le auto elettriche. E’ una berlina più compatta rispetto alla Tesla Model S e con un comparto frontale molto caratteristico. La partenza è abbastanza rapida e silenziosa, con una coppa dalla potenza di 254Nm. L’autonomia con un pieno si dovrebbe aggirare intorno, ma probabilmente non più, di 190 km; il cruscotto digitale mostra costantemente la potenza utilizzata ed il suo recupero in frenata, caratteristico delle auto elettriche. Il cambio è automatico e si gestisce in base alle opzioni guida, retromarcia e parcheggio. Il tempo di ricarica a casa è di circa otto ore, ma se si vuole utilizzare una colonnina di ricarica rapida fino all’80% circa il tempo è decisamente minore. Il prezzo con gli eco-incentivi è di soli 18.000 euro, non male per un’auto non prima per prestazioni, ma sicuramente comoda ed affidabile.
BMW i3
La BMW si presenta con il modello i3, probabilmente il monovolume principale della generazione di auto elettriche corrente. Auto molto leggera e silenziosa, grazie anche all’utilizzo di materiali poco pesanti, la i3 ha le batterie al litio della capacità di 18,8 kWh, con cui la macchina è in autonomia per circa 150 km. Per chi utilizza l’auto solitamente per tragitti più lunghi, conviene anche la versione Range Extender, che con 9,5 litri di benzina può aumentare l’autonomia di oltre un centinaio di km. Anche per le dimensioni, si colloca probabilmente tra le prime elettriche per maneggevolezza e per il design, molto moderno soprattutto sul lato frontale. L’unico inconveniente vero e proprio può risultare la capacità del portabagagli, limitata dal volume del motore elettrico. La dotazione di serie comprende utilissimi sensori di distanza e Bluetooth, con vari optional come il navigatore potenziato con schermo di 10 pollici.
Conclusione
In attesa della definitiva consacrazione sul mercato, l’auto elettrica sta facendo registrare un aumento degli acquisti. Al momento, infatti, la forte differenza di prezzo con i corrispondenti modelli con normali motorizzazioni non ne rende tanto vantaggioso l’acquisto, se non per chi macina migliaia di chilometri con l’auto. Infatti il pesante investimento iniziale si può compensare solo tramite un utilizzo intenso.