Guaina per cavi elettrici: caratteristiche e comparazione

La guaina di un cavo rappresenta lo scudo protettivo del cavo stesso. Il fine della guaina è previene incidenti di varia natura garantendo un totale isolamento delle aree vitali del cavo dall’ambiente esterno.La scelta errata di un cavo, per una determinata posa, può divenire un fattore di rischio per la sicurezza degli ambienti e delle persone che soggiornano in essi. Le aziende che producono componenti elettrici ricorrono alla scienza dei materiali. Difatti sfruttando le caratteristiche fisiche e chimiche di materiali sintetici e minerali ottimizzano gli isolanti primari e secondari dei cavi garantendo elevati standard di sicurezza e ottime performance dei prodotti.

guaina cavo elettrico

Classificazione delle guaine in base al materiale o mescola utilizzata
Come accennato nella fase introduttiva, le aziende che operano nel settore dell’elettronica e della robotica ricorrono alla scienza dei materiali per congeniale idonei dispositivi di isolamento e protezione dei conduttori. Per tanto le caratteristiche delle guaine possono essere espresse come espressione diretta dei materiali utilizzati. Proponiamo di seguito una breve esposizione delle principali guaine utilizzate per il rivestimento primario e secondario dei cavi elettrici

Cavi con guaina in polietilene (PE)
Il polietilene (PE) è, forse, uno dei materiali più presenti in tutti gli ambienti tanto domestici quanto industriali. Si stima che il 40% della produzione mondiale di materie plastiche sia dedicata proprio al polietilene. La grande diffusione ed utilizzo di tale plastica è direttamente proporzionale alle sue peculiarità. Innanzi tutto è un materiale molto leggero. Per tanto è molto indicato per ridurre il peso dei cavi a fronte di particolari pose che richiedono abbattimento di peso. Altre caratteristiche che lo rendono esclusivo sono la sua elevata resistenza ad agenti chimici, soluzioni saline, acidi, alcali, benzina ed, inoltre, ha una elevata resistenza all’acqua. Unico tallone di Achille del polietilene è l’incompatibilità di interazione con acidi ossidanti come acido Nitrico e Solforico. La sua composizione atossica è garantita con assoluta certezza, difatti è ampiamente utilizzato nel settore agro-alimentare. Le temperature di sopportazione del materiale oscillano tra i – 40°c ed + 80°c, garantendo elevata stabilità.
E’ un materiale facilmente saldabile, ma difficile da incollare, è caratterizzato da elevata resistenza all’urto (anche a basse temperature) e basso coefficiente d’attrito con eccellenti proprietà antiaderente. Tali caratteristiche rendono il polietilene particolarmente idoneo per cavi a posa mobile e in luoghi in cui si deve arginare il pericolo di rilascio di fumi nocivi per effetto termico. Inoltre considerata la sua bassa costante dielettrica (er= 2,3) è ampiamente utilizzato per apparecchiature come frequenzimetri, oscilloscopi e strumentazione di precisione da banco.
(maggiori dettagli sul materiale possono essere ricercati al seguente link: http://www.materieplastiche.eu/pe-pp-pvc/polietilene.html)

Cavi con guaina in poli-vinilcloruro (PVC)

Il poli-vinilcloruro PVC è catalogato come materiale termoplastico con struttura amorfa e caratterizzato, inoltre, da elevata durezza ed elasticità. La temperatura di esercizio media del PVC oscilla tra i -10° C e + 60° C. Particolari varianti del compound permettono di aumentare la temperatura di esercizio fino a + 125° C. Inoltre, sottoposto a stress termico mantiene una soddisfacente stabilità di tessitura e composizione chimica. In aggiunta l’elevata resistenza agli acidi lo rendono un materiale largamente diffuso nell’industria petrolchimica.
Però, la principale peculiarità del PVC, per quanto riguarda l’ambito dell’elettronica, è il suo elevato potere alogeno per la presenza di cloro nella sua miscela. La sua elevata capacità auto-estinguente lo rendono particolarmente adatto per particolari pose in ambienti caratterizzati da pericolo di esplosione o incendio. Non è un caso, infatti, che la quasi totalità dei componenti dedicati alla sicurezza e all’antincendio siano rivestiti con PVC. Un largo utilizzo dei cavi con guaine ed isolanti in PVC sono presenti in sistemi di alimentazione e comando apparecchiature industriali.
(maggiori dettagli sul materiale possono essere ricercati al seguente link: http://www.materieplastiche.eu/pe-pp-pvc/pvc.html)

Cavi con guaina in elastomero termoplastico a base poliestere (TPE-E)
Il TPE-E possiede elevate proprietà termiche ed elastiche associate ad un ottima resistenza a stress meccanico da urto e una buona resistenza all’abrasione. La sua temperatura di esercizio si aggira tra -70 e +175°C.
Alla stessa stregua del PVC è quasi esclusivamente associato a sistemi di sicurezza ed allarme ed hanno ottime caratteristiche anti-fiamma.

Cavi con guaina in gomma termoplastica (TPE-O)
La gomma termoplastica (TPE-O) è impiegata per l’isolamento per cavi soprattutto in aree industriali con particolare impiego per cavi spiralati ed estensibili ed in generale ovunque la flessibilità e resistenza sono di cruciale importanza.

Cavi con guaina in mescola ritardante la fiamma e a bassa emissione di gas
Particolari mescole sono elaborate al fine di garantire elevato potere antifiamma e anti-incendio. I cavi dotati di tali guaine di rivestimento hanno ampia diffusione in luoghi aperti al pubblico dove sussiste l’esigenza dell’abbattimento dell’emissione di fumi opachi e nocivi in caso di incendio al fine di garantire visibilità per le vie di fuga.

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