Fotovoltaico: le ultime novità, dall’asfalto fotovoltaico alle finestre che producono energia

Il fotovoltaico è, senza alcun dubbio, una delle alternative sostenibili per la produzione di energia elettrica al momento più sfruttate. Ad aver agevolato la diffusione su larga scala del fotovoltaico sono stati anche i numerosi incentivi messi a disposizione di privati ed aziende da parte dello stato.

casa pannelli fotovoltaici

Una cosa è certa: il fatto che grazie al fotovoltaico si possa riuscire a produrre il quantitativo di energia sufficiente per poter alimentare la propria abitazione o, addirittura, la propria azienda è il primo motivo per il quale, nel corso del tempo, molti hanno deciso di convertirsi, appunto, al fotovoltaico. Nella maggior parte dei casi, si è optato per i classici pannelli da installare sul tetto o a terra. Nell’ultimo periodo, però, sono state moltissime le innovazioni tecnologiche che hanno consentito di mettere a punto nuovi progetti grazie ai quali utilizzare le celle fotovoltaiche in maniera alternativa.

 

Asfalto fotovoltaico: la nuova frontiera della sostenibilità

 

asfalto

Uno dei progetti più ambiziosi che vedono protagonista il settore delle energie è, senza alcun dubbio, quello dell’asfalto fotovoltaico. In Francia si tratta già di una realtà e c’è da augurarsi che presto il medesimo modello possa essere esteso anche ad altri Stati dell’Unione europea e non solo. Il meccanismo dell’asfalto fotovoltaico è molto semplice e, in linea di massima, non si discosta più di tanto da quello dei tradizionali pannelli. In buona sostanza, infatti, i pannelli posizionati sotto l’asfalto hanno il compito di catturare la luce solare e di trasformarla in energia elettrica. Come è facile immaginare, il rischio più grande è legato alle sollecitazioni esterne.

 

Il passaggio delle automobili e, molto più in generale, di ogni genere di mezzo di trasporto, potrebbe apparire agli occhi dei più scettici una criticità non indifferente. In realtà, i pannelli sono protetti da un substrato in modo tale da non risultare eccessivamente vulnerabili. le varie celle fotovoltaiche sono rigorosamente in silicio policristallino, sono molto facili da installare e, soprattutto, sono decisamente resistenti. Tra l’altro, è necessario sottolineare il fatto che, in linea di massima, hanno una durata media di circa 20 anni. L’asfalto fotovoltaico può essere in grado di fornire energia elettrica a circa 5 milioni di persone e, per tale ragione, rappresenta un’alternativa valida in grado di andare al di là dell’utilizzo domestico dell’energia prodotta attraverso il fotovoltaico.

 

Le finestre che producono energia

 

finestre

Un’altra alternativa ai pannelli fotovoltaici tradizionali sono le finestre i grado di produrre energia.

Anche in questo caso, abbiamo a che fare con un’applicazione decisamente originale del fotovoltaico. Le finestre cosiddette fotovoltaiche sono in grado di produrre energia elettrica anche se è necessario tenere conto del fatto che sono decisamente meno efficienti rispetto ai tradizionali pannelli. In ogni caso, è opportuno anche fare presente che sono molto facili da installare e, tra l’altro, costano anche molto meno.

 

Pare, infatti, che per ammortizzare un simile investimento bastino solo 5 anni. Fotovoltaico trasparente: è questo il nome dato dai tecnici a queste finestre molto particolari. Entrando più nello specifico, le finestre fotovoltaiche possono essere o in gel di silicio o a base organica o, addirittura, a base di grafene.

Le aziende produttrici che optano per la base organica sono moltissime. I suoi costituenti, infatti, sono né eccessivamente costosi né troppo energivori. Inoltre, la trasparenza è assolutamente garantita. Volendo, si può anche applicare un sottilissimo film sulla superficie delle finestre ma, in questo caso, è necessario optare per il gel in silicio. A tale riguardo, è opportuno precisare che prima di scegliere la tipologia di fotovoltaico è necessario interrogarsi in merito alle specifiche esigenze e caratteristiche dell’immobile.

Per il momento, l’unico piccolo svantaggio di queste finestre è rappresentato dal fatto che gli impianti tradizionali hanno la possibilità di essere inclinati e, ovviamente, le finestre no. A causa della posizione delle finestre, dunque, la produzione dell’energia elettrica risulta essere decisamente ridotta.

 

Il fotovoltaico nelle automobili

 

Di sicuro, una delle più interessanti novità per quanto riguarda il settore del fotovoltaico vede protagoniste proprio le automobili. Come è facile intuire, ad essere state oggetto di numerose sperimentazioni sono state proprio le automobili elettriche. Per adesso, infatti, sono poche le postazioni in cui poter ricaricarle e, nella maggior parte dei casi, sono presenti in città. Per tale ragione, si è sentita la necessità di creare un nuovo modo per alimentare tali automobili, senza doverle necessariamente collegare alla rete elettrica.

Trasformare l’energia solare in energia elettrica è sembrata la soluzione migliore. L’idea che viene dagli Stati Uniti d’America è quella di applicare una speciale pellicola sua sul parabrezza che sui finestrini in modo tale da riuscire a catturare in maniera uniforme la luce solare per poterla trasformare in energia elettrica. Ovviamente, le pellicole sono trasparenti e, pertanto, non daranno alcun genere di fastidio agli automobilisti. Volendo, poi, le medesime pellicole potrebbero essere applicate ad ogni genere di oggetto. Perché, ad esempio, non applicarle sugli smartphone o sui tablet in modo tale da consentire loro di auto-ricaricarsi? In merito, è opportuno fare presente che si tratta solo di una sperimentazione.

L’ostacolo sembra essere rappresentato dalla capacità delle pellicole di immagazzinare l’energia solare. Pare, infatti, che esse siano molto meno performanti dei pannelli tradizionali. Ad aver tentato di dare forma ad un’auto alimentata, seppur parzialmente, con il fotovoltaico è stata la Ford. L’automobile in questione è alimentata sia a benzina che elettricamente. La Ford, però, non ha optato per le pellicole da applicare ai cristalli ma, al contrario, ha installato dei pannelli fotovoltaici sul tetto dell’auto. Addirittura, sull’auto sono presenti anche degli speciali specchi grazie ai quali si ha la possibilità di catturare più energia solare indipendentemente dall’angolazione dei pannelli.

È chiaro, dunque, che il fotovoltaico è ad un momento di svolta e che la ricerca consentirà di abbattere ogni genere di ostacolo in modo tale da poter utilizzare questa tecnologia in moltissimi ambiti. Non resta, quindi, che attendere i prossimi sviluppi e sperare che già nel breve periodo si possa beneficiare di progetti lungimiranti.

Lascia un commento