Sempre più persone sono alla ricerca di un’abitazione che consenta loro di vivere in un ambiente ecosostenibile in grado di garantire la qualità di vita che desiderano.
Uno dei programmi abitativi più interessanti che si sta realizzando in Italia è l’Eco Villaggio Lops, un progetto che ha come obiettivo, attraverso l’applicazione delle più moderne tecniche di costruzioni e con l’utilizzo di materiali più innovativi, di creare uno spazio ecosostenibile che allo stesso tempo adotta applicazioni e tecnologie capaci di ridurre gli sprechi e ottimizzare l’uso delle energie. Le linee guida che sono state seguite si basano su una disciplina, la domotica, che, unita a una progettazione “intelligente”, consente la realizzazione di progetti che solo pochi anni fa potevano sembrare irrealizzabili.
Il ruolo della domotica nella green economy
La domotica è quella disciplina che ha come scopo l’applicazione delle più innovative tecnologie e dei materiali per la costruzione, per utilizzare al meglio le risorse usate nella gestione di un’abitazione o di un’area residenziale come può essere un villaggio.
Tutte le operazioni, siano esse l’accensione del lampadario all’ingresso dell’abitazione oppure la gestione delle aree comuni, sono controllate e possono essere programmate in modo da limitare al massimo gli sprechi e offrire la massima flessibilità dell’uso.
Per dare un’idea di quanto rivoluzionaria sia la domotica nelle costruzioni di spazi abitativi, basta prendere ad esempio l’impianto elettrico di un’abitazione.
Anche se il concetto di base rimane invariato, per accendere o spegnere una lampadina o un elettrodomestico c’è bisogno di un interruttore: se in un’abitazione è installato un impianto elettrico tradizionale, un interruttore può controllare solo ed esclusivamente il “carico” cui fa capo e può essere attivato solo in un determinato posto. L’impianto non si può adattare facilmente a nuove esigenze quando queste si presentano.
I vantaggi che si ottengono, in termini di flessibilità ed efficienza già con il più semplice impianto elettrico, progettato e costruito applicando la domotica sono enormi, a iniziare dal costo d’installazione: esso permette a qualsiasi interruttore presente in un’abitazione di essere programmato per controllare una lampada da qualunque interruttore della casa fino a quelli più complessi che possono essere usati semplicemente con un’applicazione sullo smartphone.
In un impianto tradizionale vi sono una miriade di cavi che devono essere installati per collegare le varie utenze agli interruttori che le comandano, mentre quando si monta un impianto “domotico”, c’è bisogno solo di inserire un cavo da 0.5 mm. per collegare i ricevitori delle varie utenze ai trasmettitori (interruttori) installati.
I vantaggi che si ottengono grazie alle molteplici programmazioni che si possono fare con impianti elettrici “domotici” non si limitano solo al costo dell’installazione, ma anche alla convenienza e la versatilità che si ottiene scegliendo questo tipo di progetto.
Tutte le apparecchiature connesse all’impianto fanno capo ad una centralina che può essere programmata secondo le necessità e che impartisce gli “ordini” a tutti i moduli riceventi. Utilizzando questo tipo di impianto, si può programmare l’accensione di un particolare elettrodomestico, attivare o disattivare un sistema di protezione oppure aprire il garage semplicemente usando lo smartphone.
Milano e il quartiere green
Certo è che i progettisti dell’Eco Villaggio Lops, il quartiere tutto green a Milano, non si sono limitati solo a provvedere che tutte le abitazioni siano fornite di un impianto elettrico “domotico”.
Nella struttura ideata, hanno incluso servizi che altri progettisti considerano un vero e proprio optional. Questo villaggio è dotato, tra le altre cose, di una rete WI-Fi condominiale, uno spazio comune adibito per yoga o dedicato ai possessori di animali domestici, un’area giochi per i bambini e tanti altri spazi per rendere la permanenza quanto più piacevole possibile.
Realizzare una struttura che offra tutte queste comodità e che allo stesso tempo sia ecosostenibile è stato possibile grazie alla domotica, un concetto che sta rivoluzionando, in positivo, il modo con cui sono progettate le abitazioni e gli spazi comuni dei vari complessi residenziali che si costruiscono.
Sarebbe stato impossibile, senza l’applicazione della domotica e l’utilizzo di un impianto fotovoltaico condominiale, riuscire ad alimentare e supportare al 75% con energie da fonti rinnovabili uno spazio ampio come quello dell’area comune e condominiale dell’Eco Villaggio Lops, e tutto questo senza intaccare minimamente la qualità della vita dei residenti.
Tutti stanno iniziando a capire che applicando la domotica quando si progetta uno spazio abitativo è conveniente e soprattutto è la cosa giusta da fare.