Pregi e difetti delle serrature smart

Se nel futuro sembra che ci affideremo sempre di più alla tecnologia e meno ai dispositivi meccanici, non fanno eccezione le serrature che, pare, siano destinate a lasciare il passo alle smart lock. La tecnologia ha innumerevoli pregi, ci semplifica la vita e ci aiuta nella quotidianità ma non sempre è oro quel che luccica.
Nel caso specifico delle serrature smart, ancora comunque in fase evolutiva, gli aspetti positivi non sono certo pochi, anzi, ma in questa fase non mancano sicuramente anche gli aspetti negativi. Stiamo comunque parlando di un dispositivo elettronico che, come tale, non è sicuramente infallibile ma è esposto a manomissioni e mal funzionamenti, ne più ne meno di altri sistemi.
Non bisogna fare l’errore di credere che le serrature intelligenti siano il problema definitivo al problema della sicurezza ma è altrettanto vero che non bisogna nemmeno credere che questi sistemi siano vulnerabili e facilmente decodificabili: bisogna sempre considerare che il settore è in espansione e che i margini di miglioramento sono molto ampi ma che, soprattutto, lo scopo della tecnologia è quello di semplificarci la vita.
Vediamo, quindi, quali sono i pregi e i difetti delle serrature smart.

PREGI

Tra i pregi indiscutibili delle serrature smart c’è senza dubbio la praticità. questi dispositivi, infatti, permettono di eliminare completamente le chiavi di casa, che quindi non possono più essere perse nei meandri delle borsette delle donne, lasciate chissà dove, dimenticate in casa prima di uscire con il rischio di restare chiusi fuori. Il sistema di apertura e chiusura automatico che avviene grazie agli smartphone e ai lettori biometrici elimina alla base questo gravoso problema, sentito soprattutto dalle famiglie con figli, dove molto spesso i genitori devono correre in soccorso dei loro ragazzi che hanno scordato le chiavi e non possono rientrare in casa, magari la notte dopo un’uscita con gli amici.
Un altro indiscutibile pregio delle serrature smart è l’implementazione degli standard di sicurezza. Tralasciando per un attimo le ipotesi più varie sui mal funzionamenti, che verranno analizzati successivamente, è indiscutibile che senza un sistema meccanico come la chiave, la sicurezza della porta di casa è indubbiamente maggiore. Queste serrature, infatti, permettono l’accesso esclusivo solo agli autorizzati e il tutto viene gestito dalle applicazioni multimediali degli smartphone. La serratura non può essere facilmente manomessa come accade in presenza di una chiave o di un chiavistello, le porte dotate di questo sistema di chiusura non sono soggette a forzature meccaniche attraverso il foro d’ingresso della chiave, canale preferenziale per i malintenzionati, perché quel foro è completamente assente perché sostituito dal lettore biometrico o dalla centralina di rilevamento dello smartphone.

Un altro dei vantaggi innegabili derivanti dall’installazione di una serratura smart deriva dal pieno controllo sugli accessi. Infatti, trattandosi di un dispositivo elettronico, questo permette di registrare in qualsiasi momento chi entra e chi esce, con date e orari. Ciò è possibile perché è attivo il riconoscimento del device utilizzato per l’autenticazione, visto che per poter accedere è necessario che lo smartphone venga preventivamente registrato. La memoria delle serrature smart permette, quindi di avere il totale controllo, condizione ideale soprattutto per gli uffici, per verificare gli accessi a una specifica area. Questo sistema, però, è particolarmente utile anche per le abitazioni, specialmente quando si vogliono controllare gli orari di entrata e di uscita dei propri figli, per avere uno sguardo più completo sui loro spostamenti.

Tra le altre features positive provenienti dalla sostituzione di una serratura normale con una smart, c’è anche la gestione degli accessi. Oltre a poter controllare chi entra e chi esce, infatti, è possibile decidere a chi permettere l’ingresso anche per un periodo di tempo limitato. Infatti, è possibile concedere l’accredito d’accesso su base temporale, anche solo per un giorno, oppure su base numerica, concedendo l’ingresso per una sola volta, a discrezione dell’amministratore della serratura. Il tutto può essere fatto semplicemente intervenendo sull’applicazione, senza più avere il problema di dover cambiare la serratura per impedire l’ingresso a una persona che, in precedenza, era stata autorizzata.

Le serrature smart possono essere montate su qualsiasi tipo di porta, indistintamente e non richiedono un lavoro particolare di adattamento. Il funzionamento è pressoché assimilabile a quello di una serratura tradizionale, il cui meccanismo di chiusura è semplicemente mosso da un sistema elettronico e non da un dispositivo meccanico.

DIFETTI

Tra i tanti pregi, le serrature smart presentano inevitabilmente qualche difetto. Quello più palese, nel caso dei modelli il cui funzionamento è legato all’applicazione su smartphone, è senza dubbio l’impossibilità di aprire la porta nel caso in cui il telefono abbia la batteria scarica. Quante volte succede che si arriva a fine giornata con lo smartphone scarico? Purtroppo l’autonomia di questi dispositivi, con utilizzo intensivo, è piuttosto limitata e nel caso in cui non si possa avere a disposizione una stazione di ricarica, il rischio è quello che, all’arrivo a casa, la serratura non possa essere azionata. E’ un inconveniente non di poco conto, una eventualità molto probabile, che di fatto rende inutilizzabile la serratura, cosa che invece non potrebbe mai accadere con il meccanismo di utilizzo tradizionale.
Un altro problema che riguarda le serrature smart riguarda un improvviso guasto alla centralina di controllo o al dispositivo di riconoscimento. In entrambi i casi il rischio è quello di non poter entrare in casa perché il sistema non è nelle condizioni di fornire l’autenticazione per l’accesso. In questi casi l’unica strada percorribile è quella di contattare un tecnico specializzato nella riparazione e diagnosi del problema ma, in quel caso, occorre comunque aspettare il suo intervento e non esistono validi sistemi per lo sbloccaggio. La fattispecie opposta a questo problema riguarda l’impossibilità di chiudere in sicurezza la porta con la centralina non funzionante: in quel caso l’appartamento resta esposto alle eventuali azioni dei malintenzionati, specialmente se non ci si accorge del problema.

Un altro difetto di queste serrature intelligenti, soprattutto di quelle che non dispongono di aggiornamenti costanti, è l’esposizione alle manomissioni. Trattandosi di dispositivi elettronici, infatti, possono essere violati da esperti informatici che riescono a creare accessi fittizi con smartphone non ufficialmente accreditati per l’ingresso. Si tratta di pratiche apparentemente complicate ma in realtà non così difficili per chi conosce il mondo dell’elettronica. A questo, infatti, molte case produttrici cercano di porre rimedio rilasciando costanti aggiornamenti del software che modificano la crittografia e mantengono inalterati ed elevati i livelli di sicurezza della serratura. La vulnerabilità di questi sistemi, se non aggiornati, è al pari di quella delle serrature tradizionali.

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