Vantaggi della luce a LED in un progetto illuminotecnico

Quando si parla di domotica e di edilizia, uno degli aspetti importanti da tenere in considerazione è il progetto illuminotecnico che si andrà a sviluppare, soprattutto se utilizziamo la luce a LED.

 

Illuminare una stanza nel modo adeguato, infatti, significa molto spesso rendere un locale più attraente e bello da vedere, e ciò si traduce, soprattutto nel mondo imprenditoriale, in un numero maggiore di potenziali acquirenti.

Questo è il motivo principale per cui, ad esempio, l’illuminazione dei negozi viene meticolosamente studiata con lo scopo di rendere le vetrine più attrattive e spingere i clienti ad entrare nel punto vendita. Quando si parla di illuminazione di locali, però, esiste anche un altro aspetto molto importante da considerare: il risparmio energetico, che può essere ottenuto tramite svariate soluzioni.

 

La luce a LED per risparmiare energia

Una delle più apprezzate soluzioni sia nel settore commerciale sia in quello privato è la luce a LED, tecnologia che permette di avere una bolletta meno salata ed illuminare perfettamente ogni tipo di stanza o di locale.

Ma quali sono i principali vantaggi che il LED presenta rispetto ai metodi di illuminazione tradizionali?
Rispetto alle tradizionali tecnologie di illuminazione, il LED offre una serie di vantaggi; fra questi, meritano particolare considerazione:

  • un risparmio energetico considerevole che consente, a parità di potenza assorbita, di avere un flusso luminoso 5 volte superiore rispetto alle lampade alogene e le lampade ad incandescenza;
  • una maggior durata della lampada, la cui vita utile viene stimata circa 50mila ore per le lampade banche e blu, mentre per le lampadine LED monocromatiche viene stimata attorno alle 10mila ore: una differenza importante se confrontata alle 750 ore delle lampade ad incandescenza o le 7500 ore di quelle fluorescenti;
  • una maggiore robustezza dei diodi LED, che permette a questo materiale di resistere a svariati tipi di urti e sollecitazioni (anche a caldo), rendendolo ideale per la progettazione di soluzioni illuminotecniche anche con particolari condizioni dell’ambiente esterno;
  • la capacità della lampadina di accendersi immediatamente anche a freddo, con tempi di accensione pari a zero secondi persino ad una temperatura di -40°C. Ciò differenzia il LED dalle lampade tradizionali, che invece si caratterizzano per un’accensione graduale;
  • costi di manutenzione nettamente inferiori rispetto alle lampadine tradizionali, che permettono di spalmare in un lasso maggiore di tempo un investimento inizialmente più oneroso ma che appunto si rivela essere  una logica conseguenza della maggior robustezza delle lampadine LED e di una vita utile più lunga.

 

Gli altri vantaggi del LED: dalla flessibilità di applicazione alla sicurezza fotobiologica

La tecnologia LED, grazie alle caratteristiche precedentemente elencate, costituisce attualmente uno degli strumenti di illuminazione che meglio soddisfa l’esigenza di illuminare qualsiasi tipo di locale in modo estremamente efficiente. Fra gli altri benefici offerti dalla tecnologia LED possiamo sicuramente citare:

  • grande versatilità e flessibilità di applicazione, che è data dalla dimensione ridotta delle lampadine e che permette di studiare un progetto illuminotecnico in modo più accurato ed articolato. 
    Questo è il motivo per cui le lampadine in LED vengono sempre più spesso integrate all’interno di svariati elementi architettonici (come pareti, pavimenti, scaffalature e superfici di altro genere). Inoltre, grazie l’ampia gamma di colori possibili con il LED costituiscono un vantaggio non da poco per il settore dell’illuminazione permettendo soluzioni tecnicamente avanzate nel design e architettura degli interni
  • una riduzione della quantità di energia che viene dissipata sotto forma di calore, che porta la lampadina a LED ad essere più efficiente e rimanere fredda anche dopo molte ore di funzionamento, a differenza delle lampadine tradizionali che spesso si surriscaldano dopo un uso prolungato;
  • un ulteriore vantaggio del LED consiste nel funzionamento a bassa potenza, che porta questo tipo di lampadine a poter essere alimentate tramite correnti di energie rinnovabili (sole, acqua e vento). Tale caratteristica costituisce un’importante base sulla quale studiare un progetto di illuminazione, perché porta ad una diminuzione dei costi di gestione degli impianti. Proprio per questo motivo il LED sta prendendo sempre più campo anche nel settore dell’illuminazione pubblica;
  • infine, un ultimo vantaggio del LED risiede nella cosiddetta sicurezza fotobiologica, ovvero nella ridotta quantità di radiazioni emesse che porta le persone ad una minore esposizione. Nel caso di questo materiale, la totale assenza di emissione ultravioletta permette alle lampadine LED di non alterare le proprie forme.

Queste ultime potrebbero essere caratteristiche non immediatamente percepibili nella loro importanza, ma la nostra salute fisica sicuramente ringrazierà.

 

 

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